Isuzu Cerea – Brunopremi Bassano VI 3 – 2
25 – 19, 25 – 16, 22 – 25, 23 – 25, 15 -13
Isuzu Cerea: Brutti 18, Caruzzi, Poltronieri 10, Tollini 7, Lucchetti 21, Romagnoli 10, Pericati (L), Andreis, n.e. Borin, Pesarin, Battois. All. Bertolini
Brunopremi Bassano: Fucka R. 11, Fucka T. 10, Canton, Stocco 8, Zanon 8, Pais Marden 6, Kosareva 31, Scanavacca (L), Mason 4, Andrich 2. All. Martinez
Lunghissima ed intensissima partita quella vista sabato 9 aprile al Palasanvito. Le atlete delle due squadre si sono date sportivamente battaglia per oltre due ore e mezza, uscendo sfinite dopo una gara combattuta e giocate ad un discreto livello tecnico. Cerea deve rinunciare a Borin, infortunatasi alla caviglia durante gli allenamenti settimanali e schiera Caruzzi al palleggio, Poltronieri opposto, Lucchetti e Romagnoli ai lati, Brutti e Tollini al centro.
Partenza e subiti shock in casa Cerea che si trova sotto 0 – 6. Time out e pian piano le nostre riprendono vigore e concentrazione e trovano il pareggio già sull’ 8 – 8. In questa fase l’abbrivio della gara è per Cerea, che sfruttando anche qualche errore delle avversarie e delle buone difese di Pericati e Lucchetti avanza sino al 16 – 12 e al 21 – 16. Piccolo riavvicinamento delle Bassanesi che arrivano a 19, ma qui si fermano lascciando il set a Brutti e compagne 25 – 19.
L’avvio del secondo set continua con Cerea sempre avanti 8 – 6, sorretta in questa fase dalla buona vena di Poltronieri, Lucchetti e Romagnoli. Bassano sbaglia ancora parecchio e non riesce ad impensierire le nostre che mantengono il pallino del gioco, anche se gli scambi sono lunghi e spettacolari. Cerea sempre avanti 16 – 10 e chiusura del set senza pressioni a 25 – 16.
Le giovani di Martinez non ci stanno e rientrano nel terzo set con un piglio ben più battagliero: complice un comprensibile calo delle nostre, le bassanesi si trovano avanti 2 – 6 e 6 – 10. Cerea si infrange spesso sul muro delle altissime ragazze di Bassano (le gemelle Fucka si distinguono in questa fase) e pur restando sempre a ruota non riesce mai a raggiungere il pareggio (19 – 20 e 22 – 23). Bassano da questo set utilizza molto di più i centrali e sale in cattedra anche Kosareva (nazionale under 19) che con una serie di attacchi pone fine alla resistenza delle nostre 22 – 25.
Il quarto set è una battaglia sportiva punto a punto: nessuna delle due compagini riesce a staccare l’altra di più di 2 punti 7 – 8 e 16 – 15: veramente un bello spettacolo con attacchi e difese che rispondono colpo su colpo. Da una parte Brutti colpisce con regolarità, dall’altra Kosareva attacca tutti i palloni. A un certo punto Bassano sembra allungare 19 - 22, ma commette un’ingenuità in formazione e si vede annullare un giro di battuta ed il punteggio torna 20 – 21. Cerea passa e condurre 23 – 22, ma nel proprio turno di servizio Kosareva estrae una battuta bomba e conquista il set-point immediatamenta concretizzato con un muro di Fucka.
Si va quindi all’ennesimo tie-break: Cerea prende un paio di punti di vantaggio e riesce a girare al cambio campo avanti 8 – 7. Bassano sente la pressione e cede qualcosa un battuta, mentre Brutti e Lucchetti sono ficcanti in attacco: riprendiamo i 2 punti di distacco sino al 14 -12, e al secondo match-ball, chiudiamo la partita 15 -13 dopo due ore e trentacinque minuti.