Niente da fare per l'Isuzu che ieri sera a Udine ha tenuto testa
all'Atomat solo nei primi due parziali, poi ha ceduto soffrendo soprattutto in
ricezione. La formazione friulana, che aveva esordito con una sconfitta per 3-0
contro il Vinilgomma, è uscita alla distanza affidandosi alle atlete più
esperte quali Cheli e Ventura ed alla fine ha meritato la vittoria. Per le
ragazze di Montaldi arriva così la prima sconfitta in campionato ma si sapeva
che quest'anno era dura su tutti i campi. La gara si era comunque messa subito
bene per le ceretane: avanti 8-5 e 16-15 si facevano acciuffare sul 24-24 ma
poi chiudevano ai vantaggi grazie ad un primo tempo di Venturini. Isuzu in
partita anche nella seconda frazione anche se poi, nelle fasi finali, non
riusciva a contrastare gli attacchi delle locali. A patire dalla terza
frazione, invece, era la squadra di coach Cuttini a prendere in mano le redini
del gioco sfruttando al meglio un servizio molto incisivo sul quale la
ricezione ceretana andava in affanno.Ma a fare la differenza era soprattutto la
maggior esperienza di un'Atomat che non aveva alcuna intenzione di regalare
punti. Domenica prossima Caruzzi e compagne ospiteranno a San Vito il
Monticelli ben consapevoli che c'è ancora molto da lavorare per reggere il confronti
con le squadre più titolate