Esordio fortunato per le nuove divise ed ottima prestazione ieri a San Vito per Isuzu Cerea che in tre set stenda le friulane del Martignacco con una prova di spessore e di grande intensità.
Pur ancora assente per infortunio Chiara Dall’Ora, le atlete di Bertolini riescono a controllare l’ottima squadra di Martignacco, che salvo nella prima parte del secondo set non riesce mai a condurre nel punteggio.
Il primo set si apre subito bene per Cerea che grazie ad un felice turno di servizio di Trevisan riesce a staccarsi (9-3) e mantiene sempre una elastico di 5/7 punti di vantaggio. In questa fase il gioco di Cerea si sviluppa soprattutto utilizzando il gioco in banda e anche al secondo tempo tecnico il distacco è notevole (16-9). Il set così incanalato termina 25-17.
Nonostante il finale di set poco felice le Friulane rientrano molto agguerrite e mettono pressione alle nostre in battuta portandosi avanti (2-6 e 4-8). Poi pian piano Cerea riprendere a spingere al servizio ed erode il margineritrovando la parità al 14 e passando a condurre 20-18, soprattutto grazie ad una difesa costante, un muro che sporca molti palloni e una pazienza nel ricostruire che premia con molti attacchi vincenti dopo lunghe giocate. Nel finale Martignacco cede e il set si chiude 25 – 20.
Nel terzo Cerea mantiene alta la concentrazione ed il livello del servizio e stacca subito le avversarie15 – 5. Poi è Lucchetti che con un turno di servizio molto felice “rompe” definitivamente il match (17-8). Le nostre si issano sino a 21 – 11, poi un po’ di calo di tensione consente a Martignacco di rientrare sino a 22 – 18. Due tempi quasi consecutivi di Bertolini ci fanno ritrovare concentrazione e la partita si chiude 25-20, con sorpasso in classifica proprio delle avversarie di stasera.
Il Tabellino
Cerea: Borin 5, Brutti 10, Trevisan 19, Luchetti 10, Caruzzi, Tollini 3, Pericati (L), Andreis 1, Pedoni, Romagnoli. N.e. Dall’Ora.
Martignacco: Zonta, Gogna, DeStefano, Colonnello, Brusegan, Giora, Dian (L), Caravello, Quarchioni, Mani, Gray, Mignano (L). N.e. Onyechere
