Buona la prima, con una netta vittoria 3-0 abbiamo iniziato il campionato di 2^ divisione che terrà impegnate le nostre ragazze almeno fino ai primi di Maggio, le componenti della squadra che parteciperanno a questo campionato sono le stesse che partecipano al campionato U18 con l’aggiunta di Elena Santini e Alessandra Battois a cui a seconda delle necessità si potranno aggiungere altre atlete. In fase di presentazione dell’attività era stato spiegato che tutte le ragazze fanno parte dell’ ASD Pallavolo Cerea e che quindi a seconda delle necessità le ragazze potranno “girare” fra le varie squadre con il fine di una migliore crescita personale e il raggiungimento del miglior risultato possibile in ogni competizione in cui saranno impegnate le nostre squadre.
Se lo scorso anno obbiettivo era quello di raggiungere la salvezza al più presto possibile, quest’anno l’obbiettivo dichiarato è quello di fare un campionato di vertice, il navigare a centro classifica sarebbe un brutto ridimensionamento delle aspettative che ci si aspetta da questa squadra.
A seguire e guidare il gruppo Luca Beltrame.
La prima formazione messa in campo da Beltrame vede Santini in regia Scapini opposto Tollini e Ranno al centro Grandis e Pesarin lati, Battois F. libero fin dai primi scambi è evidente il divario fra le due formazioni un buon turno di battuta di Tollini ci porta sul 6-1 vantaggio che incrementiamo ad ogni turno di battuta, sul 14-8 ottimo turno di servizio, per efficacia e precisione, di Grandis che ci porta 23-8 parziale che chiudiamo 25-12. Parziale giocato con attenzione, alla fine saranno solo 6 gli errori punto, risultato mai in discussione sufficiente la fase di ricezione e difesa minimo indispensabile in attacco così come servizio, fatta eccezione per turno di Grandis.
Secondo parziale che iniziamo con stesso sestetto che aveva finito il set precedente, come da copione già visto troppe volte, preso atto delle capacità della squadra avversaria ci adeguiamo al loro gioco, non gioco, iniziamo non male con qualche buon attacco da posto 2, che ci porta avanti 11-7 a questo punto si esaurisce la fase di attacco e ci limitiamo giocare “pallette...” come usa definirle il nostro allenatore che cerca varianti proponendo un doppio cambio, Ferrari per Scapini e Bonetti per Santini, che ottiene buone risposte in fase difensiva ma non in attacco dove non sbagliamo ma non portiamo a casa punti, solo verso la fine del parziale ritroviamo qualche punto in attacco da Tollini e chiudiamo 25-16. Brutto parziale in particolare sotto aspetto caratteriale non solo non siamo sufficientemente cinici nel voler chiudere velocemente la gara, ma quello che è peggio e che facciamo di tutto per mantenere vive speranze della squadra avversaria.
Terzo parziale che iniziamo con il solito sestetto, parziale avanza nel punteggio senza che questo non sia mai in discussione( nei tre parziali Beltrame non ha mai dovuto richiedere una sospensione), riorganizziamo leggermente l’attacco, l’andamento del set permette a Beltrame di provare oltre al doppio cambio già fattom nel set precedente, tutte le atlete a sua disposizione con Battois A. che sostituisce Pesarin Saccoman al posto di Ranno e Ternullo che si prende il posto di libero. Molto buono l’apporto dato da tutte le ragazze che hanno iniziato la gara in panchina, ottimo lo spirito con cui sono entrate in campo a dimostrare a Beltrame che in questa squadra la panchina sta stretta a tutte e che solo il lavoro durante la settimana in palestra decreta chi entra prima e chi dopo.
Era importante iniziare bene, il campionato di 2^ non avendo limiti di età è strano e difficile, a squadre giovani si alternano squadre come Hellas fatte di ragazze” navigate” che con tecnica sopperiscono al fisico non più performante, era importante portare a casa il risultato e l’abbiamo fatto ma il modo con cui lo abbiamo fatto è tutto da rivedere, se la scusante potrebbe essere che era difficile mantenere alta la concentrazione visto la scarsa opposizione della squadra avversaria, una squadra con ambizione deve trovare anche in gare come questa la giusta cattiveria agonistica, magari per trovare stimoli imponendosi il punteggio massino da concedere alla squadra avversaria, per ritrovarcela e sfruttarla al meglio quando andremo a scontrarci con formazioni che affronteremo nel corso del torneo, che fanno dell’agonismo uno dei fondamentali più forti.
