ASD HELLAS 2000 - Pallavolo Cerea 0 - 3 (12-25 24-26 23-25)
Prima gara del girone di ritorno per le ragazze che partecipano al campionato di 2^ divisione, in trasferta contro Hellas 2000. Un problema tecnico al montaggio della rete costringe Arbitro e i due allenatori a prendere decisione di spostare la gara nella palestra di Cerea. Malgrado lo spostamento di palestra l’arbitro riesce alle 21.30 a dare inizio alla gara.
Problemi di formazione per Beltrame che per vari motivi si trova privo di tre atlete, per il primo set propone Ferrari in regia Scapini opposto Ranno e Saccoman al centro Grandis e Masse lati Battois F. libero. Iniziamo con un parziale di 3-0 per le nostre avversarie, che recuperiamo e superiamo 4-3 con un buon turno di battuta di Masse, allunghiamo ulteriormente con Ferrari 8-4 allunghiamo ad ogni turno di battuta e chiudiamo agevolmente 25-16, parziale con molti errori da parte di entrambe le squadre, alla fine saranno 12 per entrambe le formazioni, da parte nostra qualche tocco a rete di troppo e un paio di “tetti”, molto discutibili, hanno alzato il numero degli errori che negli altri fondamentali sono stati più che accettabili, sufficientemente efficaci al servizio, così come nella fase di ricezione e difesa, decisamente buona la prestazione in attacco da dove sono arrivati 11 punti con numerose palle toccate a muro.
Secondo set con unica variante di Bonetti che nel ruolo di opposto prende posto di Scapini mentre Battois F. viene riproposta come libero dopo che nella fase finale del primo parziale aveva lasciato il posto a Ternullo. Il set vinto con relativa tranquillità, come già visto altre volte, abbassa il livello di concentrazione della nostra squadra che inizia troppo “timida” al servizio e male in ricezione. L’iniziale vantaggio 9-4 merito di un buon turno di battuta di Ferrari 4-0, viene vanificato con una serie di giocate senza alcuna pretesa che le nostre avversarie, complice anche l’assenza in questo inizio del nostro muro, trasformano in attacchi vincenti, restiamo avanti per tutto il parziale ma regaliamo loro la prima palla set 24-23 che annulliamo con un buon attacco, per chiudere a nostro favore 26-24, senza lode o onore. Le nostre avversarie rispetto al primo set limitano il numero degli errori e poco altro, è la nostra squadra che abbassa pericolosamente il livello di attenzione aumentando allo stesso tempo il numero degli errori punto, subendo oltremodo in ricezione che risultando troppo imprecisa ha reso impossibile una qualsiasi fase di attacco degna di questo nome.
Terzo set con Cerea che si presenta in campo con stesso sestetto che aveva concluso il precedente parziale durante il quale Scapini aveva sostituito Grandis come lato. Se primo set vinto facile ci aveva fatto calare di concentrazione il pericolo di riaprire la partita non ha nelle nostre ragazze l’effetto di spronarle a non riproporre atteggiamento tenuto nel set precedente che iniziano come avevano finito mentre le nostre avversarie da set perso per un niente rientrano in campo con lo spirito di chi vuole provare a ribaltare l’andamento della gara. Un primo nostro allungo 9-6 viene annullato dalle nostre avversarie 12-12 che si portano anche in vantaggio 15-13, con una ricezione un po’ più attenta e un buon turno di battuta di Grandis 3-0 subentrata a Masse ci portiamo avanti, vantaggio che non permettiamo alle nostre avversarie di ricucire e dopo una fase di gioco punto a punto chiudiamo 25-23. Portiamo a casa set, e la partita, soffrendo leggermente meno del set precedente ma per l’ennesima volta con una prestazione di discutibile valore, quello che lascia perplessi è che continuiamo nel dare a squadre di livello tecnico decisamente inferiore al nostro, e il primo parziale ne è una dimostrazione, la possibilità di restare in partita.
Prossima gara in casa con Vidata che sfruttando sconfitta interna dello Spakka contro Cus Verona, si è preso la testa della classifica, le nostre ragazze malgrado alti e bassi si godono il terzo posto in attesa delle due prossime gare che potrebbero delineare in modo chiaro chi avrà la possibilità di provare a lottare per il salto di categoria o chi dovrà assistere da spettatore a questa lotta.