Risultato finale 3-1: Parziali: 25-18, 25-19, 23-25, 25-15
Aduna Padova:
De Bortoli 13, Mattiazzo 15, Fenice 17, Forzan 5, Ramon 1, Dall'Ora 14, Volpin 4, Bedin 1, Scannavacca (libero). N.e. Gavin, Conti, Facco, Avesani. All. Trolese
Isuzu Cerea:
Caruzzi, De Stefano 15, Tollini 6, Fezzi 10, Falotico 20, Baù 1, Bovolenta, Strazzer (libero). N.e. Pesarin, Zago, Furlani, Venturni. All. Montaldi.
Prova sotto tono dell' Isuzu che resta così ferma all'ultimo posto a quota 2. Davvero troppi gli errori per la squadra di Cerea per sperare di impensierire un' Aduna forte quest'anno della veronese Chiara Dall'Ora: ben 14 in ricezione mentre i servizi errati sono stati 13. Ma è stato soprattutto l'attacco a mancare di incisività per cui la formazione patavina ha avuto il compito agevolato. Nella prima frazione le due squadre se la giocano alla pari solo fino all'8-7, poi le locali prendono il largo sfruttando le indecisioni delle ospiti. L'Isuzu parte male nel secondo set ma pareggia sul 14-14 grazie ad una fast di De Stefano, poi però l'Aduna riprende in mano le redini del gioco chiudendo sul 25-19 su ace di Dall'Ora. Le ragazze di Montaldi non demordono e giocano meglio nel terzo set dove, dal 23-23, a fare la differenza è una pipe di Fezzi (23-25). La fiammata si esaurisce qui poiché al rientro in campo le padovane tornano a martellare e, avanti 16-11 e 21-12, non hanno problemi a far loro l'incontro. Domenica arriva a San Vito l'Ata Trento e le ceretane sono obbligate a fare punti poiché la classifica è già preoccupante.