Parziali: 27-25, 25-13, 29-27.
Brunopremi Bassano:
Mason , Moro , Fucka R. , Pais Marden, Rampazzo , Fucka T., Stocco 5, Mangani , Salimbeni, Bertollo, Cagnin, Formilan (libero), Andrich (libero). All.: Martinez.
Isuzu Cerea:
Caruzzi 3, De Stefano 24, Venturini 6, Tollini 3, Fezzi 10, Bovolenta 3, Milan 1, Baù, Pesaro, Strazzer (libero). N.e. Zago. All.: Montaldi.
Ancora una sconfitta, la nona, per un'Isuzu Cerea che a questo punto avrebbe bisogno di un mezzo miracolo per raggiungere la salvezza. Tre, infatti, i punti in classifica, 9 quelli da recuperare sulla quart'ultima, la Libertas Trieste, ma occorre anche scavalcare l'Atomat Udine (9 punti) e l'Aduna Padova (11). Senza qualche innesto di peso nel corso delle vacanze natalizie, conservare la B1 al momento pare impossibile.Le ragazze di Marco Montaldi ieri sera hanno dovuto fare i conti con un Bassano che, partito male in campionato, da quando ha ingranato la quarta s'è portato in settima posizione e di questo passo può aspirare a entrare in zona play off, sopra di appena tre lunghezze.L'Isuzu, che ha dovuto rinunciare a Falotico, febbre, non ha certo demeritato lottando alla pari con le vicentine nel primo e terzo set, ricevendo con ordine e battendo senza errori. Questo non è bastato per mettere i bastoni tra le ruote a una formazione giovane e promettente. La pausa arriva al momento giusto però, come dicevamo, senza un innesto di peso la rincorsa appare al momento solo teorica.m.b.©
