LE ALI PADOVA – ISUZU CEREA

3-1

Parziali: 25-17, 25-18, 20-25, 25-21

Le Ali Padova:

Rossetto 14, D'Ambros (libero), Rinaldi 24, Di Bonifacio 2, Pedron, Soleti 13, Torchia 13, Pillepich 6, Perata 7. N. e. Mencarelli, Rizzo.

All. Cavallaro

Isuzu Cerea:

Strazzer (libero), Zampieri 17, Bovolenta, Falotico 9, De Stefano 11, Venturini 11, Tollini 1, Caruzzi 2. N.e. Pesarin, Milan, Baù, Zago.

All. Montaldi.

Un passo indietro rispetto alla gara vinta col San Donà. L'Isuzu, ieri sera a Padova, ha sprecato una buona occasione per incamerare punti vitali per la salvezza cedendo in maniera netta nei primi due parziali. L'avvio di partita è tutto per le patavine che si portano sul 16-7 grazie ad un servizio molto incisivo ed un attacco implacabile. Anche nella frazione successiva le padrone di casa dettano legge e, dal 16-11, chiudono sul 25-18. L'Isuzu alza la testa nel terzo parziale in cui riesce a bucare il muro avversario con successo e, dal 19-21, gioca al meglio gli ultimi palloni accorciando le distanze sul 20-25. Caruzzi e compagni ci credono e partono bene anche nella frazione successiva, ma dal 6-8 si fanno ben presto superare dalle ragazze di Cavallaro. Sotto 16-13 si avvicinano fino al 21-20 ma questa volta è Padova a mostrare grande lucidità nella fasi finali. Le Ali ha vinto il confronto a muro, realizzandone 14 contro i 5 delle ceretane, ma anche in attacco e in ricezione. Ha sbagliato 16 battute, contro le 7 delle avversarie, ma ha messo a segno 7 ace. L'Isuzu è ora attesa, domenica a San Vito, allo spareggio salvezza con l'Atomat Udine. quart'ultima. M.B.