Parziali: 22-25, 17-25, 25-12, 20-25.
Tecnovap VTV:
Tessari 12, Olioso 8, Faettini, Sandrini 17, Scupola 9, Rossi 5, Azzini 5, Saccani (libero) 1, Ferrarini 11, Moschini 2. N. e. Knijff.
All. Beccari
Isuzu Cerea:
Radovanovic 7 Caruzzi 3, Poltronieri 5, Scapini, Venturelli (libero), Zampieri 22, Baù 6, Furlani 1, Riparbelli 10, Pesarin. N. e. Zocca e Tollini.
All. Valente, Beltrame
L'Isuzu si aggiudica il derby con la Tencovap portando così a due le lunghezze di distanza dalla zona retrocessione. Una boccata di ossigeno, per la compagine di Valente, attesa ora sabato prossimo al derby casalingo con Fustellomania. Esce comunque a testa alta dal confronto la formazione di Beccari, sesta in graduatoria e quindi ancora in acque tranquille. La formazione ceretana ha vinto il confronto in attacco, dove è passata col 45% contro il 40% delle padrone di casa, commettendo però 13 errori in ricezione contro i 7 di Saccardi e compagne. Nel complesso ha prevalso la squadra che ha sbagliato meno, soprattutto nei momenti decisi. Buona la partenza della Tecnovap con alcuni servizi insidiosi (6-2), poi l'Isuzu sale di tono e mette la testa avanti sul 10-11 grazie ad un primo tempo di Caruzzi. Su ace di Radovanovic arriva il punto del 17-21 poi su una bordata di Sandrini le locali pareggiano sul 22-22. Nel finale a fare la differenza ci pensano Riparbelli e Zampieri, implacabile quest'ultima su palla alta. Al rientro in campo sono le ospiti a comandare il gioco attaccando col 64% contro il 30% delle avversarie. Baù con una veloce mette a segno il punto dell'8-15, Scupola e Ferrarini realizzano un ace a testa (13-18) ma nel finale Poltronieri e compagne tengono alta la guardia raddoppiando così sul 17-25 su attacco di Riparbelli. In avvio del terzo set Rossi mette in ginocchio la ricezione ospite con alcuni ace e così la Tecnovap, avanti 6-1, allunga il passo portandosi sul 12-4 murando Radovanovic. Valente chiama il secondo time out ma è sempre la compagine di Beccari a dettar legge: al secondo set ball chiude sul 25-12 murando Riparbelli. La formazione gialloblù parte bene anche nel quarto parziale affidandosi ad una battuta molto insidiosa (6-3). L'Isuzu sorpassa però sul 9-10 murando Olioso e quindi Tessari (14-17). Caruzzi va a segno su ace (14-19) mentre il punto successivo viene assegnato per un cartellino rosso alla panchina gialloblù. Sandrini accorcia sul 16-20 ma nel finale l'Isuzu mostra grande lucidità andando a segno prima al servizio con Furlani (17-23) e poi due volte su pipe di Zampieri. E così l'Isuzu prende una boccata d'ossigeno e guardare con più serenità il suo futuro.
