ISUZU CEREA – RISARCIRE SAN DONA’ 3 – 0

( 25 – 17, 25 – 19, 25 – 16)

Isuzu Cerea: Borin 10, Brutti 11, Caruzzi 1, Trevisan 10, Tollini 1, Lucchetti 8, Pericati (L), Andreis, Romagnoli 1, n.e. Dall’Ora, Battois F, Battois A.

Risarcire San Donà: Carraro 3, Dotta 3, Ceolin 4, Cibin 4, Guerrato (L), Masiero 12, Fedrigo 4, Carletti 4, Damo (L), n.e. Cesario Greggio, Fano.


Cerea continua la sua striscia positiva, vincendo con tranquillità la gara con le giovani Sandonatesi: in questa fase è ancora troppo grande il divario tra le più esperte giocatrici veronesi e le giovani, ma talentuose veneziane.
Tre set molto simili dove le ragazze di Cerea prendo da subito qualche punto di margine (8 – 4, 8 – 3, 8 – 6 ai primi tempi tecnici), controllano nelle fasi centrali (16-12, 16-13, 16-11) e ampliano nel finale di set (25-14, 25-19, 25-16) dando l’impressione di non perdere mai il bandolo della matassa, pur giocando su ritmi non elevatissimi.
Cerea riceve con il 50%, nonostante la battuta, assieme con il muro, sia il fondamentale meglio espresso da San Donà e attacca con il 33%, mentre le ospiti ricevono e attaccano meno bene (36% e 26%). Tanti errori delle avversarie spianano la strada in una serata dove Fabiana Brutti è il punto di riferimento in attacco (73%), mentre Trevisan compensa la serata non particolarmente felice in attacco con una serie di servizi e una ricezione molto efficace.
Nel complesso una serata tranquilla davanti ad un pubblico numeroso che sostiene in maniera costante la squadra veronese.