Chi vi scrive vuole iniziare da cosa vorrebbe sempre vedere da questa squadra
Terzo set Spakka avanti 20-12, la testa è già al dopo partita nulla di quello visto fino a quel momento porta a pensare a un diverso epilogo. Andiamo alla battuta con Lisa che inizia con qualche servizio vincente che ci portano ad accorciare le distanze non tutti i servizi che seguono sono vincenti, insidiosi, ma non vincenti ma i palloni che tornano nel nostro campo sono rigiocati con precisione sul nostro palleggiatore che smista alzate in posto quattro e posto uno, sul 20-17 l’allenatore avversario chiama il primo tempo, di tutta la partita, alla ripresa Lisa continua con servizi efficienti mentre il nostro muro copre con attenzione gli attacchi degli avversari, i nostri attaccanti alternano palle di forza con palle corte che costringono allenatore avversario a chiamare una seconda interruzione sul punteggio di 20-21 per la nostra squadra, rientro dalla seconda interruzione continuiamo a giocare con grande attenzione e aiutati da qualche muro da qualche errore avversario e qualche nostro attacco portiamo a casa il set 20-25.
Le note dolenti prima e dopo questo scorcio di gara il nulla, giochiamo punto a punto per qualche scambio poi errori grossolani in quasi tutti i fondamentali non fanno altro che esaltare la squadra avversaria che ne approfitta per chiudere 25-18 e 25-13 i primi due parziali. Del terzo abbiamo già detto del quarto solo il risultato 25-17.
Troppi gli errori ad iniziare dalla battuta, totale o quasi l’incapacità di cambiare i colpi in attacco, quando lo abbiamo fatto abbiamo vinto il set, solo per la cronaca segnaliamo che l’unica nota positiva emersa dall’analisi degli scout è un leggero miglioramento nel fondamentale della ricezione.
Il campionato U18 è ormai andato, resta la convinzione che cambiando atteggiamento potremmo essere la mina vagante del torneo.
